Arrivate le prime istruzioni dall’INPS per l’applicazione dell’aumento, in favore dei lavoratori dipendenti, dell’esonero contributivo del 2-3%, aumentato al 6-7% per il periodo 1° luglio – 31 dicembre 2023, in base a quanto specificato dall’attuale legge di Bilancio.
Sono state fornite tutte le informazioni per far fronte alla gestione degli adempimenti previdenziali connessi allo sgravio.
I beneficiari sono tutti i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, escludendo i rapporti di lavoro domestico; l’esonero sarà pari al:
- 2% per la tredicesima mensilità erogata nel mese di dicembre 2023, se quest’ultima non ecceda l’importo di 2.692 euro.
- 3% purché la tredicesima non ecceda l’importo di 1.923 euro.
Se la tredicesima mensilità viene erogata mensilmente, la riduzione contributiva troverà applicazione relativamente al singolo rateo di tredicesima:
- 2% se rateo non eccede i 224€ (2692€/12 mesi);
- 3% se non eccede i 160€ (1923€/12 mesi).
La riduzione della quota contributiva nel periodo luglio-dicembre 2023, potrà operare, distintamente, sia sulla retribuzione corrisposta nel mese (6% e 7%) che sull’importo della tredicesima mensilità corrisposta nel dicembre 2023, mese di competenza, (2% e 3%), laddove inferiori o uguali al limite di importo di 2.692 euro e di 1.923 euro.
L’Inps ha poi specificato che, nelle ipotesi di cessazione/inizio/sospensione del rapporto di lavoro in corso d’anno, il massimale dei ratei di tredicesima deve essere riparametrato al numero di mensilità maturate.
Gli importi di 224€ (esonero 3%) e 160€ (esonero 2%) saranno moltiplicati per le mensilità maturate fino a quel momento.
Per avere maggiori informazioni in merito ai nuovi codici tributo e all’accesso all’esonero contributivo a favore del lavoratore per poterne approfittare non esiti a contattarci!