Dopo lo stop del 17 febbraio, dal 12 aprile 2023 sono state nuovamente introdotte norme sulla cessione dei crediti fiscali.
Le novità da tener presenti sono:
- [ ] Proroga del termine (al 30 settembre 2023) per accedere alla detrazione del 110% per gli intervento effettuati su unità immobiliari presso le quali siano già stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo.
- [ ] Banche, intermediari finanziari ed imprese assicurative, quali cessionari di crediti di imposta in relazione agli interventi effettuati fino al 31/12/2022, sono autorizzate ad utilizzare i crediti per sottoscrivere emissioni di buoni del tesoro poliennali (BTP) con scadenza non inferiore a 10 anni.
- [ ] Le P.A. non potranno essere cessionarie, ai fini del coordinamento della finanza pubblica.
Resta invariato lo stop per le opzioni di cessione o sconto in fattura derivanti da bonus edilizi, purché non siano già in atto o effettuati in zone colpite da eventi sismici; lo stop non verrà applicato alle opzioni relative a spese sostenute per eliminare barriere architettoniche, ma lo sarà per spese legate a riduzione di rischio sismico in determinati contesti.
Come termine ultimo per l’invio all’Agenzia delle Entrate delle comunicazioni relative alla cessione dei crediti maturati nel 2022, collegati a contratti ancora non conclusi al 31 marzo scorso, si è scelto il 30 novembre 2023.
Per saperne di più, scoprire se può nuovamente accedere alla cessione del credito o allo sconto in fattura e quali sono le modalità per farne domanda, non esiti a contattarci.