Novità in materia di indennità una tantum, da 150,00 €

Novità in materia di indennità una tantum, da 150,00€, per pensionati ed altre categorie di soggetti titolari di uno o più trattamenti pensionistici (pensione, assegno sociale, invalidità civile, accompagnamento, non reversibilità).
Le prestazioni in parola non sono tra loro compatibili, non concorrono a formare reddito imponibile e possono essere corrisposte a ciascun soggetto, avente diritto, una sola volta.
Per i soggetti aventi i requisiti sopra indicati, ma con redditi 2021 superiori a 20.000,00€, decade il diritto all’indennità.
Inoltre, l’indennità è stata anche prevista per i lavoratori domestici che al 24 settembre 2022 avevano in essere uno o più rapporti di lavoro, erogata sempre d’ufficio nel mese di novembre 2022.
Per i beneficiari del reddito di cittadinanza, verrà erogata senza necessità di domanda, unitamente alla rata mensile di competenza attraverso la carta Rdc (esclusi i nuclei in cui c’è già un beneficiario delle indennità ad altro titolo).
È prevista anche per i beneficiari di NASPI e DIS-COLL, di indennità per disoccupazione agricola 2021 e in favore dei lavoratori con indennità da COVID-19 previste nel decreto Sostegni e Sostegni bis.
Per avere maggiori informazioni in merito all’erogazione dell’indennità una tantum e su come farne richiesta, non esiti a contattarci.

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