In questo periodo sono state identificate delle nuove misure per regolare l’isolamento o la quarantena da Covid-19 per chi sia entrato in contatto “stretto” o “a basso rischio” con un positivo.
Di seguito indichiamo, a seconda dei casi, cosa bisogna fare:
CONTATTI “STRETTI” (diretti con un positivo)
Per i soggetti non vaccinati (o con ciclo vaccinale non completo, una dose): obbligo di test molecolare/antigienico e quarantena di 10 giorni.
Per i soggetti ASINTOMATICI con ciclo vaccinale completato da più di 120 giorni o con green pass valido: obbligo di quarantena di 5 giorni più test molecolare/antigienico al termine.
Per i soggetti ASINTOMATICI con booster (terza dose), ciclo vaccinale completato da meno di 120 giorni o guariti da Covid da meno di 120 giorni: non c’è quarantena ma obbligo di mascherina FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso positivo, con auto-sorveglianza che termina al 5 giorno.
Per i soggetti SINTOMATICI con booster (terza dose), ciclo vaccinale completato da meno di 120 giorni o guariti da Covid da meno di 120 giorni: qualora ci fosse comparsa di sintomi nei 10 giorni dall’ultima esposizione o si fosse ancora sintomatici dopo 5 giorni dall’ultimo contatto stretto c’è obbligo di tampone molecolare o antigienico.
Per gli operatori sanitari: obbligo di tamponi giornalieri fino al 5 giorno dall’ultimo contatto.
CONTATTI “A BASSO RISCHIO”
Se indossate mascherina FFP2: non c’è bisogno di quarantena.
Se non indossate mascherina FFP2: inizia la sorveglianza passiva.
Se si risulta POSITIVI ai test molecolari/antigienici è previso L’ISOLAMENTO:
Soggetti con booster (terza dose) o ciclo vaccinale completato da meno di 120 giorni: isolamento per 7 giorni. Se asintomatici, oppure asintomatici da almeno 3 giorni, obbligo del tampone molecolare/antigienico al termine.
Per tutti gli altri soggetti: isolamento per 10 giorni. Al termine eseguire test antigienico/molecolare.